3 settembre 2016- “Anche la Cisl ricorda oggi il sacrificio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo a 34 anni dal feroce assassinio. Non bisogna mai dimenticare quell’attentato mafioso e gli altri omicidi compiuti contro i servitori dello Stato e le istituzioni democratiche”. E’ quanto sottolinea su la Segretaria Generale della Cisl Annamaria Furlan. “Condividiamo molto le parole del Presidente della Repubblica Mattarella: la lotta alla mafia ed alle altre organizzazioni criminali non deve mai fermarsi perche’ non c’e’ sviluppo per il nostro paese senza giustizia e legalita’. Lo Stato deve sostenere con mezzi e strumenti adeguati chi si batte ogni giorno contro la malavita proprio sull’esempio eroico e nobile di Dalla Chiesa e delle altre vittime della mafia e del terrorismo, che bisogna sempre far vivere e ricordare soprattutto ai giovani “