Roma, 21 luglio 2017. “Il via libera del Consiglio di Stato all’Ape volontaria è una notizia positiva che consente l’imminente partenza di uno strumento che costituisce, comunque, un’opportunità per molti lavoratori e lavoratrici che potranno valutarne liberamente la convenienza o meno, in relazione alla propria situazione”. Lo ha dichiarato la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan, commentando il parere del Consiglio di Stato sull’Ape volontaria. “Con l’avvio dell’Ape volontaria il Governo completa, sia pure con molto ritardo, l’attuazione della fase uno dell’intesa sulla previdenza dello scorso 28 settembre. Ora occorre celermente dare seguito al confronto aperto sulla “fase due” con il sindacato per definire le misure che dovranno essere realizzate già con la prossima legge di bilancio, per migliorare l’equità del sistema previdenziale, rafforzando il patto intergenerazionale a favore delle pensioni in essere e di quelle future delle giovani generazioni, tramite il miglioramento delle pensioni nel sistema contributivo, la valorizzazione a fini previdenziali del lavoro di cura e della genitorialità, lo sviluppo della previdenza complementare e la pensione di garanzia per chi ha lavorato in modo più discontinuo, parziale o precario e non riuscirà a conseguire un trattamento adeguato”, ha concluso Annamaria Furlan.