CISL
CISL

  1. CISL
  2. /
  3. Comunicati stampa
  4. /
  5. Welfare. Alla Cisl il...

Welfare. Alla Cisl il patrocinio di Handimatica 2017, la mostra sulle tecnologie assistive digitali che si aprirà il 29 novembre a Bologna

Pubblicato il 19 Ott, 2017

19 Ottobre 2017 –  Si terrà a Bologna dal 29 Novembre al 1° Dicembre, con il patrocinio della Cisl,  l’XI Edizione di Handimatica, la mostra-convegno dedicata alle tecnologie assistive digitali a servizio delle disabilità organizzata da Fondazione ASPHI. Nata nel 1980 allo scopo di promuovere l’integrazione delle persone disabili nella scuola, nel lavoro e nella società attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, La Fondazione persegue da sempre l’obiettivo di costruire una società inclusiva, attraverso la capacità delle tecnologie di diventare facilitatori e di porsi al servizio di una società in cui ciascuno possa muoversi secondo le proprie personali abilità e specificità.  E per la Cisl, che già nel 2005  ha avuto modo di celebrare questo reciproco riconoscimento in occasione della Seconda Edizione del Premio Cisl intitolato a “Flavio Cocanari, è stata ‘partner interessante’, anche all’interno dei lavori dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, nell’elaborazione e nel monitoraggio delle pratiche aziendali rivolte all’utilizzo delle tecnologie assistive e a modifiche dell’organizzazione del lavoro volte a promuovere il Disability Management.  

La Cisl ha dunque concesso con piacere il Patrocinio a questa IX Edizione di Handimatica, con particolar riferimento alla Giornata di formazione “Persone con disabilità e lavoro: una parte del futuro. Giornata di aggiornamento / formazione sul disability management” prevista per venerdì 1 dicembre in orario 10.30-17.30. 

L’intento della giornata, la cui definizione ha visto il contributo della Cisl e vedrà la presenza di referenti Cisl tra le docenze, è quello di “far emergere e valorizzare esperienze aziendali di disability management non solo verso lavoratori con disabilità riconosciuta, ma anche verso coloro che, per età, patologie o attività usurante, si trovano non più in grado di svolgere compiutamente le proprie mansioni. Un’occasione di laboratorio e formazione interessante per i contrattualisti che sempre più in questi anni si trovano a misurarsi con il tema, anche alla luce dell’applicazione in Italia della Convenzione ONU.

Condividi