CISL
CISL

  1. CISL
  2. /
  3. Comunicati stampa
  4. /
  5. Embraco. Siglata al Mise...

Embraco. Siglata al Mise intesa su tutela dei lavoratori e reindustrializzazione

Pubblicato il 2 Mar, 2018

2 Marzo 2018 – E’ stata siglata stamani al MInistero dello sviluppo economico l’intesa sulla vertenza Embraco-Whirlpool su tutela lavoratori e reindustrializzazione.  “Il Ministero presente il Ministro Carlo Calenda,  – spiega il Segretario nazionale Fim Cisl Nicola Alberta – ha proposto un verbale discusso e condiviso con Azienda e Organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm e Regione Piemonte per la quale era presente il presidente Sergio Chiamparino .

537 i lavoratori totali, 497 quelli interessati da procedura di licenziamento, 40 circa sono addetti al presidio commerciale di Embraco che rimarrà a Chieri. Il percorso prevede che da qui a fine 2018 tutti i lavoratori rimarranno in forza e a carico di Embraco. Sono previste solo uscite volontarie incentivate. Si avvia da subito il processo di reindustrializzazione da parte di Invitalia con l’utilizzo del fondo di sostegno appena approvato dal Cipe, anche con risorse che verranno stanziate da Embraco.

Sarà conclusa la procedura di legge con un mancato accordo su licenziamenti, mentre è stata ottenuta la garanzia che gli stessi non potranno comunque avvenire durante il percorso entro il 2018. Invitalia si farà carico delle attività e dei lavoratori che rimarranno a fine 2018 al fine di proseguire e completare il processo di reindustrializzazione. Un risultato importante che sconguura i licenziamenti e tutela il lavoro, e guarda al futuro con gli impegni dell’azienda e la conduzione della reindustrializzazione da parte di Invitalia. Il Governo ha fatto la sua parte nella vertenza e nell’approntamento di provvedimenti nuovi e decisivi per affrontare le delocalizzazioni e favorire la conservazione del patrimonio industriale nel nostro Paese. I lavoratori Embraco hanno attuato una lotta generosa per difendere il lavoro e il futuro del territorio, e oggi ottengono un risultato positivo che premia il loro impegno”.  

Condividi