Roma, 24 aprile2018. “Grande la nostra soddisfazione per il decreto legislativo che attua la direttiva europea 1794/2015 nel quale sono state recepite le nostre osservazioni: ora quella marittima è equiparata alle altre tipologie di lavoro”, così dichiara Giovanni Olivieri, Coordinatore nazionale della Fit-Cisl, a valle dell’audizione presso Camera e Senato.“Il d.lgs. introduce – prosegue Olivieri – i Comitati aziendali europei, che sono luoghi di rappresentanza all’interno di aziende che hanno due o più sedi in paesi europei; norme su trasferimento di impresa; diritto di informazione e consultazione; procedure sui licenziamenti collettivi; tutela dei lavoratori in caso di insolvenza dei datori di lavoro”.”In risposta alle numerose domande sul registro internazionale, – aggiunge il Coordinatore nazionale – abbiamo sottolineato che il ricorso a personale straniero è motivato anche dalla carenza di alcune figure professionali dovuto ad un vuoto normativo tutto italiano, e comunque siamo disponibili a fornire tutti i chiarimenti su questo argomento in un incontro specifico”.