Roma, 5 giugno 2018. “E’ un’ottima notizia quanto annunciato dal Gruppo Barilla in merito ai nuovi investimenti, che prevedono un miliardo di euro in cinque anni per i propri stabilimenti, di cui circa la metà in Italia. Il fatto che il 60% del totale sarà indirizzato allo sviluppo di competitività e sostenibilità attraverso il miglioramento di processi e tecnologie, mentre il restante 40% supporterà crescita e innovazione, apre scenari positivi per il miglioramento della qualità del lavoro e delle condizioni in cui operano i tanti dipendenti del Gruppo”.Lo dichiara il Segretario generale della Fai Cisl Onofrio Rota, che aggiunge:“Salutiamo con interesse i dati presentati dal Gruppo, che ci parlano di una forte crescita del progetto grano duro sostenibile, di una importante riduzione dei consumi idrici e delle emissioni di gas serra, di maggiore sostenibilità grazie ai mezzi di trasporto utilizzati, di attenzione al benessere animale. La crescita della Barilla, insieme a quella di altre imprese virtuose della nostra industria alimentare, si avvicina a quello che noi riteniamo debba essere un modello di sviluppo perseguito da tutti, capace di mettere insieme innovazione, internazionalizzazione, partecipazione, sostenibilità, valorizzazione delle potenzialità multifunzionali delle nostre filiere e della loro prima risorsa, che è il lavoro dignitoso, competente, ben contrattualizzato. Alla base di tutto questo devono esserci relazioni industriali forti, in grado di nutrire un’alleanza virtuosa tra lavoro, impresa e istituzioni, dove possano essere coltivate le istanze della formazione, dei rapporti bilaterali, della partecipazione dei lavoratori, del legame tra miglioramento delle condizioni dei lavoratori e una maggiore competitività”.