Firenze, 14 giugno 2019 – “Preoccupati per l’eventuale procedura d’infrazione in sede Ue? Certamente, anche perché alla fine chi la paga sono gli italiani e le italiane, i soliti: in modo particolare il lavoro dipendente, lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate”. E’ quanto ha affermato oggi la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan a margine della manifestazione nazionale per lo sciopero dei metalmeccanici. “Per questo -ha concluso- chiediamo una riforma del fisco che non premi i ricchi come la Flat Tax, ma che premi invece i lavoratori e pensionati. Ogni vertenza è preoccupante, perché parliamo di migliaia di lavoratori e di lavoratrici. Tante vertenze aperte, se ne aggiungono altre, e non se ne chiude positivamente nessuna”.