Roma, 7 Novembre 2019. “E’ condivisibile l’appello del governo a rimanere uniti. Ma e’ importante che tutti remiamo nella stessa direzione. Il paese deve scegliere da che parte sta”. Lo ha detto la Segretaria della Cisl Annamaria Furlan al tavolo del governo sull’ex Ilva. “Il piano B non c’e’. Bisogna obbligare l’azienda a riaprire la trattativa per rispettare l’accordo” ha aggiunto ribadendo che “va sgombrato il tavolo dalla questione dello scudo penale”.
“Credo che la via legale sarebbe troppo lunga ed alla fine ci ritroveremmo la fabbrica chiusa” ha osservato. “Dobbiamo invece privilegiare un percorso che mantenga in vita la fabbrica e la produzione di acciaio nel nostro paese. Proprio per questo credo che il governo debba sgombrare subito il campo dalla questione dello scudo penale. Il decreto e’ la strada più’ breve per togliere definitivamente dal tavolo quella questione che ha animato per tanto tempo il dibattito”. Furlan conclude: “Questo anche per impedire speculazioni da parte di Arcelor ed anche nella eventualita’ che altri soggetti si ritrovino nelle stesse condizioni. La certezza delle regole e’ una condizione imprescindibile per l’attuazione degli investimenti soprattutto da soggetti internazionali. E’ importante che il governo abbia detto stasera di essere disponibile ad investimenti aggiuntivi sul piano tecnologico. Questo puo’ aiutare a riaprire un confronto con Arcelor”. (VIDEO)