Mogliano Veneto, 20 gennaio 2020 – Nella manovra economica è “sicuramente positiva” la scelta di destinare tre miliardi di euro al lavoro dipendente ma per il resto l’operazione è “assolutamente insufficiente”. Lo ha affermato la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, a margine del Consiglio generale del sindacato veneto, oggi a Mogliano Veneto.
“I cantieri continuano ad essere bloccati – ha proseguito Furlan -, ci sono oltre 85 miliardi per medie e grandi opere infrastrutturali che non vengono utilizzati, fermando oltre 500 mila posti di lavoro. Non sono previste misure importanti per università, scuola, pubblica amministrazione e non ci sono le risorse per un rinnovo del contratto del pubblico impiego. Se servirà – ha concluso – continueremo la mobilitazione”.