“Rappresentare i lavoratori atipici, somministrati e autonomi significa presidiare l’avanguardia più esposta del mercato del lavoro, la più colpita dalle forze disgreganti dei cambiamenti, un settore che ha bisogno di tutele concrete ed immediate”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenendo al Consiglio generale della Felsa Cisl.
Sbarra ha ribadito che “oggi più che mai occorre sanare la ferita del lavoro considerato debole e precario che coinvolge milioni di lavoratrici e lavoratori, soprattutto giovani, incastrati in forme surrogate di lavoro come tirocini extracurricolari, parasubordinati”.
“Miriamo a una rete di tutele universali alla persona, in qualunque transizione, con nuovi diritti e responsabilità che assicuri ad ognuno, a prescindere dal tipo di contratto, sostegno al reddito, formazione, accompagnamento nel mercato del lavoro”, ha concluso il leader Cisl.