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On line il numero 11/2025 della rivista “Il Progetto”. Tra i temi al centro: la pace con La Maratona Cisl e l’Assemblea Nazionale, la violenza sulle donne e il futuro dei giovani

Pubblicato il 21 Nov, 2025

Questo numero de Il Progetto è prevalentemente dedicato al tema della pace, che è stato, nelle scorse settimane, al centro di una grande mobilitazione promossa dalla Cisl, “La Maratona della Pace”. L’iniziativa ha voluto riaffermare la condanna di ogni guerra e di ogni violazione dei diritti umani, promuovendo il valore della libertà, della giustizia, della solidarietà e della dignità umana come fondamento di una convivenza pacifica tra i popoli.
Nella sezione Primo Piano si può leggere la relazione della Segretaria generale Cisl Daniela Fumarola, all’Assemblea nazionale Cisl del 15 novembre, nella quale ha ribadito quanto sia importante dare testimonianza concreta ai nostri valori di pace e convivenza civile e promuovere una cultura di pace che non consideri mai la guerra inevitabile.

Nella stessa sezione è presente un articolo di Luigi Crema, che analizza il tema della pace e della guerra secondo le regole del diritto internazionale. L’autore ci invita a riflettere su come stiamo procedendo verso una visione semplificata del concetto di pace, una visione che accoglie come valide le paci ingiuste e che segna l’inizio di una nuova epoca in cui è la politica dei blocchi, delle super-potenze internazionali, a dettare che cos’è il diritto internazionale.

A seguire, un contributo del sociologo Giancarlo Rovati pone l’esigenza di riflettere sugli effetti in Europa della guerra in Ucraina e sul riarmo europeo, svolgendo alcune considerazioni sulla asimmetria tra “guerra di invasione” e “guerra di difesa” in corso da quasi quattro anni in Ucraina.

Ma il tema della pace non riguarda soltanto i conflitti tra Stati, tra popoli. Ci sono altri conflitti, altre minacce che incidono in maniera drammatica nella nostra della società: la violenza sulle donne, una realtà che attraversa tutti i Paesi del mondo. Il 25 novembre ricorre la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, tema discusso, in modo più ampio, con la Senatrice Cecilia D’Elia, intervistata da Maria Berretta.

Nella rubrica Società sono stati individuati due temi, il percorso rieducativo dei detenuti e la percezione dei giovani rispetto al futuro, che rappresentano elementi utili alla costruzione di processi di pace all’interno della società.

Viene affrontato il tema delicato del reinserimento dei detenuti nella società con un articolo di Brigida Angeloni che esplora e presenta i contenuti del progetto “Recidiva Zero”, promosso dal CNEL in collaborazione con il Ministero della Giustizia e con un’intervista, realizzata sempre da Brigida Angeloni, a Nicola Boscoletto, presidente della Cooperativa Giotto, che dalla fine degli anni Ottanta si occupa di inserimento lavorativo dei detenuti, dentro e fuori dal carcere.

La percezione dei giovani verso il futuro viene approfondita nell’articolo di Maria Berretta, che presenta i risultati di una recente ricercarealizzata da Ipsos per Arci, su un campione di mille giovani tra i 18 e i 30 anni, che ci restituisce uno scenario complesso ma prezioso, perché prezioso è parlare di giovani e ascoltare le nuove generazioni è un impegno che istituzioni, imprese, educatori ed organizzazioni devono assumersi.

Nella sezione Mercati del lavoro si torna invece ai temi di attualità che interessano il mondo del lavoro con due contributi molto attuali relativi alla regolazione e composizione dei salari: l’articolo di Silvia Spattini che analizza le ragioni per le quali la Corte di Giustizia europea ha confermato la direttiva europea sui salari minimi e quello di Riccardo Fratini sulla direttiva europea sulla parità retributiva e la trasparenza salariale.

Nella stessa rubrica è presente l’intervento di Giancamillo Palmerini sulle politiche attive inserite nella legge di bilancio, con un approfondimento sulle finalità e il funzionamento del Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL).

La sezione si conclude con un articolo di Roberta Caragnano, che sottolinea alcuni aspetti della legge quadro sull’Ia: il lavoro e la dimensione antropocentrica nella visione della legge, la centralità della formazione, il rischio algoritmico, il ruolo del sistema educativo nella integrazione nei curricoli scolastici e nello sviluppo delle competenze degli studenti.

La rivista diretta dal prof. Emmanuele Massagli, Presidente della Fondazione Ezio Tarantelli, è consultabile, interamente o per singoli articoli, sul sito

ilprogetto.fondazionetarantelli.it