Roma, 16 marzo 2017. “Un accordo dallo straordinario valore sociale, che sblocca risorse vere e le orienta a sostegno di tante persone e tante famiglie che vivono momenti di difficoltà”. Luigi Sbarra, segretario generale della Fai Cisl, saluta così l’accordo siglato in queste ore tra Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e Federalimentare, che prevede l’estensione della copertura sanitaria contrattuale per chi perde il posto di lavoro. “Con l’intesa di oggi – aggiunge Sbarra – diamo il via a una piccola grande rivoluzione nel comparto degli alimentaristi e assicuriamo ai lavoratori che perdono l’impiego e alle loro famiglie la piena continuità della copertura sanitaria integrativa a totale carico del Fondo bilaterale di settore (Fasa), fino a 18 mesi. Collochiamo così una tessera fondamentale nel mosaico delle nuove possibilità offerte dal nuovo contratto alimentaristi in termini di politiche di sostegno e di assistenza”. “In una lunga e complessa stagione di crisi connotata da rilevanti difficoltà economiche, sociali, occupazionali, attraverso la bilateralità e la buona contrattazione, costruiamo una impalcatura solida che garantirà ai lavoratori tutele aggiuntive, senza alcun onere. Una conferma, l’ennesima, di quanto le buone relazioni industriali possano e debbano sostenere persona e famiglia anche fuori dai luoghi di lavoro”. “Questa firma – conclude il sindacalista – premia l’impegno di tanti delegati, quadri e dirigenti che hanno creduto fino in fondo nella possibilità di dare un supporto aggiuntivo, e tutto contrattuale, a tante migliaia di persone che si trovano nella drammatica condizione di chi non ha più impiego. Un risultato che premia il lavoro e l’impostazione di chi interpreta la rappresentanza come l’opportunità di costruire progetti capaci di realizzare vera coesione e concreta tutela sociale”.