Per Furlan “quello di oggi non deve essere la solita passerella ma un tavolo da cui escano proposte vere, sostanza e impegno”. Piu in generale secondo la leader della Cisl “manca un’idea vera di sviluppo per il Paese, a partire dal sud. Servono investimenti piu’ accattivanti ed un vero piano industriale. Il governo dimostra tanta fantasia sulla previdenza, nell’inventarsi cose poco proponibili per gli italiani come un intervento sulle pensioni di reversibilita’, mentre dovrebbe avere altrettanta fantasia e determinazione per affrontare il tema del lavoro” ha concluso. Circa 150 i lavoratori dell’Alcoa di Portovesme che hanno partecipato al sit-in di protesta davanti Montecitorio e al loro fianco i rappresentanti delle federazioni dei metalmeccanici e ai leader di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.