“Venerdì 23 settembre i giovani di “Fridays for Future” riporteranno in piazza le istanze per la lotta alla crisi climatica. La Cisl condivide tale impegno e ritiene necessaria un’accelerazione per tutte le misure adatte a favorire la transizione ecologica”. Lo sottolinea il Segretario Confederale Cisl, Angelo Colombini. “Quest’ultima sta sempre più impattando il mondo del lavoro, per il quale è importante che vengano rispettati i pilastri della Just Transition, affinché le lavoratrici ed i lavoratori vengano tutelati e gli sia consentito di poter accedere a percorsi di orientamento e riqualificazione laddove necessari. Il contesto internazionale purtroppo e’ concentrato su altre urgenze, dalla guerra alla crisi energetica, agli squilibri economici e sociali diffusi nel mondo, tuttavia la questione ambientale e la crisi climatica, sono di fatto lo snodo centrale per la soluzione delle altre problematiche. Papa Francesco è stato profetico con l’Enciclica “Laudato Sì, “ evidenziando ormai anni fa quanto l’ecologia sia un fattore centrale per lo sviluppo dei popoli. La Cisl e le sue Federazioni di categoria sono impegnati da anni nella attività di informare e formare i propri quadri e delegati per favorire una maggiore consapevolezza della portata della crisi climatica. Riteniamo che non si può rimanere sorpresi e sconvolti ogni volta che accadono avvenimenti dolorosi che ci riportano a pensare sulle conseguenze della crisi climatica, come da ultimo per l’alluvione nelle Marche, e poi non essere mai conseguenti nella realizzazione delle necessarie misure e infrastrutture ad evitare un successivo dramma. Ugualmente non si può chiedere di installare impianti di Fonti di Energia Rinnovabili e poi costatare che è quasi tutto fermo per la lenta burocrazia. Per una reale Transizione ecologica il Paese deve venire a capo delle innumerevoli incongruenze del sistema Italia e favorire una profonda consapevolezza ed il massimo coinvolgimento di tutte le persone, alle quali va richiesto un radicale cambiamento di abitudini. Riteniamo quindi importante valorizzare le iniziative di Fridays for Future, considerandole un fattore di stimolo da parte del mondo giovanile per promuovere una cultura innovativa per l’ambiente e per adottare tutte le misure che possano accelerare la Transizione ecologica”.