Roma, 20 aprile 2016. “Un clamoroso stravolgimento del testo a poche ore dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale”. Questo il commento amaro del Segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del testo definitivo del Codice degli Appalti. “Una vera sorpresa in negativo – commenta il sindacalista Cisl – che dimostra purtroppo come questo Esecutivo non abbia alcuna attenzione per i lavoratori. Aver modificato, in zona cesarini, l’articolato delle clausole sociali che “possono”, nel testo originario licenziato dal Consiglio dei Ministri era scritto ” devono ” , essere incluse anche per il mantenimento dei posti di lavoro, è una evidente posizione che non potrà passare in silenzio. Il Governo con una sola parola cancella il diritto alla sicurezza sul lavoro, alla salute, al mantenimento dei posti di lavoro e questo per la Cisl è inaccettabile. Ma anche sul terreno della legalità e della trasparenza si è voluta regalare la discrezionalità negli affidamenti dei subappalti per importi sotto le soglie stabilite dall’Unione Europea, per non parlare delle concessionarie le quali si troveranno nelle situazioni di possibili esuberi occupazionali. In poche parole si è distrutto tutto quanto era stato fatto di positivo con le Commissioni Ambiente di Camera e Senato per salvaguardare diritti e tutele dei lavoratori e per determinare interventi di assoluta trasparenza nelle procedure di subappalto. Siamo sinceramente delusi da questo comportamento ed insieme a Cgil e Uil metteremo in campo iniziative per evidenziare questa situazione creata dal Governo”. “Adesso confidiamo nell’Anac- conclude Sbarra- affinchè in tempi rapidi possa realizzare, in un contesto di partecipazione e condivisione delle parti sociali, le nuove linee guida contribuendo a recuperare gli inaccettabili stravolgimenti dell’ultima ora del nuovo Codice degli Appalti .