Roma, 20 maggio 2019 – “La Cisl ricorda oggi la figura di Massimo D’Antona, intellettuale libero ed illuminato, barbaramente ucciso 20 anni fa dalle Br per aver indicato e sostenuto le riforme del mondo del lavoro attraverso la concertazione ed il dialogo tra istituzioni e parti sociali. Una esigenza oggi più che mai necessaria ed attuale”. Lo scrive su twitter la Segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan, ricordando il giuslavorista Massimo D’Antona ucciso dalle nuove Br vent’anni fa a Roma in via Salaria.