Roma, 17 gennaio 2017. Si è svolto il preannunciato incontro tra Poste Italiane e le Associazioni dei Consumatori sul recupero della differenza tra quanto investito originariamente dai risparmiatori e quanto sarà da loro incassato con il “Valore Intermedio di Liquidazione” del Fondo Immobiliare Invest Real Security (IRS) alla data ufficiale di scadenza del Fondo. Riconoscere al risparmiatore il valore nominale originario della quota sottoscritta è un segnale importante di responsabilità di Poste Italiane – sostiene Walter Meazza presidente di Adiconsum – Inoltre l’istituzione di una commissione di conciliazione paritetica è un ulteriore momento di tutela degli interessi dei risparmiatori, in particolare per valutare casistiche di famiglie a basso reddito e comunque in situazioni economiche difficili. Rimane il fatto – prosegue Meazza – che è sempre elevato il deficit informativo dei risparmiatori al momento della sottoscrizione dei prodotti finanziari, ed è per questo che la carenza di conoscenze va colmato con un importante piano di coinvolgimento e responsabilizzazione del risparmiatore al momento dell’investimento dei propri risparmi. L’incidente dei fondi immobiliari non è il primo inciampo nei rapporti tra Poste Italiane e i suoi clienti, – afferma Carlo Piarulli, Responsabile nazionale del credito di Adiconsum – ma va dato atto che tali problematiche si sono quasi sempre risolte trovando soluzioni per i risparmiatori con il supporto delle Associazioni dei Consumatori. La proposta di Poste Italiane è comunque un “unicum” nel panorama del mondo dell’industria del risparmio gestito. Adiconsum auspica che possa essere un precedente anche per altre situazioni di “risparmio tradito”. Poste Italiane ha abbondantemente partecipato alla suddivisione della “torta” delle commissioni ricavate dal collocamento di questo ed altri fondi – prosegue Piarulli – Un ulteriore sforzo, ad avviso di Adiconsum – deve andare nella direzione di un investimento a favore della crescita della conoscenze e della consapevolezza del risparmiatore, coinvolgendo le Associazioni dei Consumatori maggiormente radicate sul territorio.