Roma, 3 dicembre 2015. I Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo insieme ai Segretari generali di categoria dei chimici hanno scritto una lettera a Renzi, di cui alleghiamo copia, per chiedere un incontro urgente sulle possibili conseguenze delle scelte di Eni che rischia così di “divorziare” dalla politica industriale del nostro Paese. Questo per il Sindacato è inaccettabile e con questa richiesta si vuole manifestare al Governo la profonda preoccupazione e le motivazioni profonde che sono alla base del percorso di mobilitazione della categoria che porteranno allo sciopero generale di due ore di tutti i lavoratori del Gruppo Eni e della società Saipem che si terrà entro il 19 dicembre e della manifestazione nazionale di Roma, sabato 5 dicembre a partire dalle ore 10, (c/o Auditorium “Antonianum” in viale Manzoni, 1) con la presenza dei Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil.