Roma, 9 maggio 2016. I sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno proclamato otto ore di sciopero per tutti i lavoratori del Gruppo Eni e dell’azienda Saipem per venerdì 13 maggio e, nella stessa giornata, una nuova manifestazione nazionale a Roma, alla quale saranno presenti anche le segreterie di Cgil, Cisl, Uil (leggi testo comunicato). Le tre federazioni, scrivendo al Presidente del Consiglio Renzi, al quale chiedono un urgente incontro, affermano che: ”le ragioni della nostra protesta vi sono note da tempo, non altrettanto – crediamo – le nostre proposte e preoccupazioni sull’occupazione, l’innovazione, la ricerca nei siti e nei territori in cui oggi esiste una presenza industriale consolidata di ENI in Italia, a cominciare proprio da quel ruolo fondamentale che nel prossimo futuro avrà la transizione verso la chimica verde”.