Roma, 6 marzo 2018 – “Su Pomigliano non possiamo aspettare, pur volendo avere maggior tempo a disposizione, la scadenza entro un anno degli ammortizzatori sociali impongono a noi e all’impresa soluzioni in tempi brevissimi”. E’ quanto sottolinea in una nota il Segretario Nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano osservando di aver ‘accolto favorevolmente’ come Fim-Cisl “la comunicazione dello scorso anno al salone di Ginevra di destinare allo stabilimento di Pomigliano un’auto premium, per dare prospettiva futura allo stabilimento campano e per cogliere l’obiettivo della piena occupazione.
“Ci aspettavamo già nel corso del 2017 la partenza dell’investimento, perché questo avrebbe evitato di arrivare ad una situazione in cui gli ammortizzatori sociali si esauriscono. All’amministratore delegato di FCA diciamo che su tante altre questione riconducibili al piano industriale di giugno 2018, aspettare un paio di mesi non cambia, se questo porta a individuare una precisa tempistica di attuazione. Ma su Pomigliano non possiamo aspettare quella data, pur volendo avere maggior tempo a disposizione, la scadenza entro un anno degli ammortizzatori sociali impongono a noi e all’impresa soluzioni in tempi brevissimi.
Per questo già iniziare i lavori per la realizzazione delle linee di produzione che accoglieranno i marchi premium, sarebbe una risposta fondamentale e toglierebbe molta preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori e di Pomigliano.
In questi anni con gli accordi sindacali abbiamo fatto scelte importanti come che hanno impegnato FCA ad investire negli stabilimenti italiani difendendo così i siti produttivi, l’occupazione e riducendo complessivamente l’impatto negativo degli ammortizzatori sociali. I lavoratori di FCA hanno contribuito a raggiungere gli obiettivi finanziari e di redditività del Gruppo, ora è indispensabile utilizzare questi risultati per continuare con gli investimenti e cogliere anche l’obiettivo della piena occupazione nel breve periodo” conclude Uliano.