22 maggio 2019 – “Chiediamo da tempo l’apertura di un tavolo sul fisco che discuta di una revisione dell’Irpef all’interno di una più vasta riforma fiscale a favore di una maggiore giustizia ed equità nel prelievo tributario da rifondare su una rinnovata progressività che ripartisca con maggiore equità i pesi fiscali”. Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga. “Un tema, quello della riforma fiscale- continua Ganga- sul quale la Cisl confederale ha presentato nel periodo scorso una propria legge di iniziativa popolare. Per questo nutriamo forti dubbi rispetto alla revisione ipotizzata dal ministro competente del “bonus Renzi” nella cui proposta non si fa cenno alle attese correzioni sulla detassazione dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati. Non vorremmo, infatti, che si approfittasse della debolezza economica del momento per destinare altrove queste risorse. Occorre invece rammentare che i lavoratori dipendenti ed i pensionati sono tra i più tassati, contribuendo regolarmente ed in misura predominante al gettito Irpef, essendo assai poco coinvolti dal fenomeno dell’evasione, che è tuttora piuttosto rilevante su tale imposta e rispetto alla quale il Governo continua a non voler mettere in campo un’azione di contrasto strutturale”. “Fatto certificato dallo stesso Def 2019 che attesta il 4,5% di minori entrate dalla lotta all’evasione rispetto all’anno precedente- conclude Ganga.