Roma, 13 aprile 2018. “L’Ocse rileva un dato di fatto che alla Cisl è chiaro, purtroppo, da molto tempo e che i numeri certificano annualmente: il nostro è un paese con una concentrazione della ricchezza molto rilevante che è fonte di iniquità e diseguaglianze”. Così il Segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga, commenta il rapporto dell’Ocse ‘The Role and Design of net wealth taxes’ sulla tassazione della ricchezza, uscito ieri. “La redistrbuzione della ricchezza è la via maestra per incamminarci verso un maggiore equilibrio distributivo con benefici per chi maggiormente ha sofferto e pagato il costo della crisi: lavoratrici, lavoratori e pensionati. In questa direzione va la proposta di una legge di iniziativa popolare che la Cisl ha depositato nel 2015 in Parlamento dopo aver raccolto 500mila firme e che ha al centro la progressività del sistema fiscale ed il sostegno alle famiglie più bisognose, attraverso il nuovo assegno familiare. L’ altro cardine è il recupero dell’ evasione fiscale senza il quale non c’ è equità e che è il primo motore di una autentica azione redistributiva. E’ d’altra parte necessario agire su tutte le leve economiche che consentano un riequilibrio della curva dei redditi che da lungo tempo sono caratterizzati da un drammatico appiattimento verso il basso e che non mostra segnali di inversione di tendenza”.