19 maggio 2018. “La precisazione appena arrivata dal M5S sul “contratto di governo” chiarisce definitivamente la loro volontà di non proseguire opera di ambientalizzazione ma di chiudere la fabbrica e lasciare a casa 20.000 lavoratori senza alcuna garanzia. Le elezioni si sono svolte ed è giusto che chi governa si prenda le responsabilità delle sue scelte”. E’ quanto scrive in una nota il Segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli.
“La chiusura è dannosa per ambiente, (è appena all’inizio la copertura dei parchi e rischia di essere una Bagnoli2), l’occupazione e l’economia manifatturiera italiana. Sia chiaro, non cederemo mai alle intimidazioni dello squadrismo che in queste ore a Taranto impedisce la piena agibilità democratica. E sia altrettanto chiaro, non staremo con le mani in mano, se si vuole lasciare i lavoratori a casa e la città vittima di una scelta ambientale dannosa, non staremo fermi e daremo vita alla mobilitazione totale”.
“Per questo, -conclude Bentivogli- serve proseguire immediatamente la trattativa, trovare un accordo che ambientalizzi – come tutti a Taranto in particolare, attendono – difenda tutti i lavoratori e metta in sicurezza impianto e lo rilanci”.