Roma, 18 settembre 2016. La Fisascat Cisl esprime sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza ai familiari dei tre dipendenti che negli ultimi giorni hanno perso la vita sui luoghi di lavoro. Tra le vittime anche Giacomo Campo, un giovane addetto di 25 anni della Steel Service, impresa di pulizie che gestisce l’appalto all’interno dell’Ilva di Taranto, travolto da un rullo mentre manuteneva un nastro trasportatore che serve l’altoforno 4. «Ancora una giovane vita spazzata via dall’incuria e dal mancato rispetto delle norme di legge sulla sicurezza che in un plesso industriale come quello dell’Ilva, dove solo nelle imprese dell’indotto operano oltre 10mila addetti, dovrebbe avere la priorità su tutto» ha stigmatizzato il segretario generale della categoria cislina Pierangelo Raineri che ha posto in particolare l’accento sulla necessità di vigilare sugli appalti dei servizi di pulizia e ristorazione che operano all’Ilva di Taranto, allo stato in amministrazione straordinaria. «Il tema della salute e della sicurezza negli appalti è prioritario per garantire la qualità dell’occupazione in uno dei settori, quello dei servizi di pulizia, dove la logica del massimo ribasso è più frequente di quanto si immagini con tutte le inevitabili conseguenze sul lavoro» ha affondato il sindacalista. «Ed è proprio per questo che assume un ruolo di primo piano l’attività di vigilanza» ha aggiunto il segretario generale della Fisascat Cisl Taranto Brindisi Antonio Arcadio. «Lo abbiamo sollecitato ieri al sottosegretario Bellanova, i commissari preposti devono vigilare sugli appalti esistenti all’interno di una industria siderurgica purtroppo nota per le tragiche morti correlate al mancato rispetto della normativa su salute e sicurezza» ha sottolineato Arcadio. «Ancora una volta rivendichiamo duramente e fermamente le ragioni della sicurezza in fabbrica e rimarchiamo le oggettive carenze organizzative, più volte denunciate come organizzazioni sindacali presenti dentro lo stabilimento Ilva» ha concluso il sindacalista. La Fisascat Cisl Taranto Brindisi, insieme alle organizzazioni territoriali Filcams Cgil e Uiltrasporti Uil, ha proclamato uno sciopero di tutti i lavoratori dipendenti delle imprese degli appalti pulizie civili e industriali a partire dalle ore 05.00 di lunedì 19 settembre 2016 fino alle ore 7 di martedì 20 settembre 2016. La protesta sarà preceduta da un’assemblea dei lavoratori convocata unitariamente dalle tre sigle.