17 febbraio 2019 – “È una vergogna la tragica morte di Moussa Ba, un altro bracciante bruciato nel ghetto di San Ferdinando. Le istituzioni nazionali e locali non sono state capaci di offrire piani di accoglienza ed alloggi stagionali per chi vive in condizioni disumane ed incivili di schiavitù. Basta indifferenza”. Lo scrive oggi su twitter la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, tornando sulla vicenda del bracciante senegalese di 29 anni, Moussa Ba, morto nell’incendio della baraccopoli di San Ferdinando, dove ogni anno accorrono migliaia di migranti stagionali.