Roma, 3 ottobre 2016- Si commemorano oggi le 386 persone che il 3 ottobre del 2013 morirono a poche miglia da Lampedusa. “In questo triste giorno si ribadisce il valore della dignità umana come valore universale afferma -Mohamed Saady Presidente Nazionale ANOLF . “Ci auguriamo che questi valori per noi così importanti, siano gli stessi per tutti i cittadini europei e di tutti i governi affinché in futuro si adoperino provvedimenti sulle politiche dell’immigrazione che riconoscano la dignità delle persone migranti”. “A tre anni di distanza – continua Saady – è ancora forte il dolore per le vittime di quella tragedia ma non dobbiamo dimenticare che a oggi sulle sponde del mediterraneo continuano a morire migliaia di persone che, in fuga da guerra e persecuzione, sperano di trovare un futuro migliore per sé e i propri cari”. “Rinnoviamo l’appello a tutte le Istituzioni – conclude Saady – con lo scopo di mettere al primo posto i diritti umani e unire le forze per prevenire queste stragi vergognose”.