Roma, 25 gennaio 2017. “La crescita dei fatturati e degli ordinativi dell’industria registrati dall’ Istat segnalano due cose importanti: che le imprese italiane hanno ripreso a fare investimenti e che, quando questo accade, l’industria italiana conferma di essere competitiva sui mercati”. Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Giusepe Farina. “Di converso, la crescita continua ad essere troppo debole ed incide poco sull’ aumento dell’ occupazione, non interessa tutta l’industria né tutti i settori e si rivela in particolare una maggiore difficoltà delle imprese del Sud a fare progetti in investimenti ed innovazione. Gli incentivi di Industria 4.0 ed il potenziamento del credito d’imposta sugli investimenti e sulla ricerca previsti dalla Legge di Bilancio possono dare una spinta decisiva ed ampliare il numero delle imprese che fanno investimenti e realizzare una più avanzata qualificazione tecnologica della nostra industria. E’ necessario per questo rendere più facilmente accessibile il credito d’imposta per le imprese del Sud e rilanciare le attività della cabina di regia di Industria 4.0 per assicurare una governance efficace del progetto a sostegno degli investimenti delle imprese, capace di affrontare anche l’impatto che essi hanno su lavoro ed occupazione”.