Roma, 6 luglio- “E’ inaccettabile il comportamento della Bekaert che chiude due stabilimenti in Toscana, licenzia 318 lavoratori da un giorno all’altro, ruba le tecnologie e le competenze, e poi delocalizza in Romania. Questo non è mercato. E’ irresponsabilità sociale, mancato rispetto della dignità del lavoro e della persona”. Lo scrive su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, sui licenziamenti confermati dall’ azienda multinazionale a Figline d’Arno.