Roma, 12 luglio 2017 – “Confermato il percorso di acquisizione azionaria di controllo in corso da parte di Exprivia, la società di Molfetta, Bari, con 2000 dipendenti a livello nazionale, quale opportunità di integrazione delle attività e di rilancio industriale”. E’ quanto riferisce il Segretario nazionale della Fim Cisl Nicola Alberta in riferimento all’incontro che si è tenuto oggi al Ministero dello Sviluppo Economico tra la Direzione del gruppo Italtel e le organizzazioni sindacali Fim,Fiom e Uilm nazionali e territoriali e le Rsu.Il percorso confermato dal Gruppo di telecomunicazioni che ha anche illustrato una situazione economica in lieve miglioramento nel 2017, che sconta le difficoltà registrate nel 2016, dovrebbe essere definito nei diversi aspetti economici e industriali entro il mese di luglio per essere concluso con l’insieme degli adempimenti formali immediatamente dopo la pausa feriale.
1104 i lavoratori del Gruppo tra le sedi di Castelletto milanese a Milano, Carini a Palermo, Roma e Mestre. Italtel ha illustrato la situazione occupazionale, che vede l’utilizzo dei contratti di solidarietà per circa 900 lavoratori, con riduzioni di orario al 13% o al 35%, dichiarando la persistenza di esuberi pari a circa 150 unità, con l’impegno a proseguire la gestione dell’accordo relativamente alle riqualificazioni e alle uscite incentivate. Su questo aspetto è riconvocato un nuovo incontro sempre al MiSE per il prossimo 28 luglio.
Italtel durante l’incontro ha presentato anche i progetti di investimento in ricerca e in sviluppo che coinvolgono le realtà di Castelletto milanese e di Carini, inseriti negli accordi di programma delle Regioni Lombardia e Sicilia, che rappresentano un importante passo verso il rilancio industriale dell’azienda, e che avrebbe riflessi positivi in termini di salvaguardia occupazionale.
Per la FIM-CISL, il gruppo Italtel rappresenta un patrimonio strategico del Paese nel settore delle telecomunicazioni ed è quindi necessario l’impegno del Governo e delle Regioni Lombardia e Sicilia per assicurare pieno sostegno ai progetti di investimento tecnologico.
Il percorso di acquisizione azionaria da parte di Exprivia è una importante opportunità di rilancio dell’azienda e delle attività nelle telecomunicazioni e nei servizi avanzati.
La FIM-CISL ritiene che Italtel, con l’apporto decisivo di Exprivia, debba impegnarsi anche sul fronte del lavoro, per offrire le necessarie garanzie occupazionali ai lavoratori e consentire di uscire finalmente dalla fase di emergenza che ha contraddistinto il gruppo in questi anni.