13 settembre 2017- “La firma del decreto ministeriale, annunciata dalla Sottosegretaria Boschi, con cui vengono definiti i criteri per il sostegno alla contrattazione aziendale in tema di conciliazione vita-lavoro è una buona notizia che aspettavamo da tempo e e che permette di rilanciare una contrattazione decentrata al servizio dei bisogni delle persone. Lo dichiara Gigi Petteni, segretario confederale Cisl. “E’ importante avere previsto che per il 2017 e 2018 vengono messi a disposizione 110 milioni di euro per sostenere una contrattazione tra le parti sempre più tesa a meglio conciliare le flessibilità aziendali con i cicli di vita delle donne e degli uomini che lavorano. Per quanto non previsto espressamente dal testo della legge, il sindacato tutto ha da tempo interloquito positivamente con il Ministero e sollecitato una attuazione propositiva e attiva dell’art. 25 del decreto legislativo 80/2015, una delle norme del Jobs act più nobili e fino ad oggi in attesa di attuazione. Assieme alle norme già rodate su premi di risultato, welfare aziendale e partecipazione organizzativa abbiamo ora un ulteriore stimolo per diffondere nelle imprese di ogni dimensione una contrattazione innovativa capace di estendere diritti e tutele che concentrandosi sui bisogni di cura, sui congedi parentali, sulle ferie solidali, sul sostegno ai lavoratori diversamente abili. Come sindacato approfondiremo i contenuti del decreto e avvieremo una campagna informativa e di orientamento per far crescere la contrattazione delle diverse forme di conciliazione tra vita e lavoro”.