Roma, 28 luglio 2016. Si è tenuta stamani una partecipata e preoccupata Assemblea dei lavoratori del sito GE di Sesto, dopo il mancato accordo di ieri all’agenzia regionale del lavoro sulla procedura di mobilità. Presenti Rsu, sindacati territoriali, l’assessore alle attività produttive di Sesto SG in rappresentanza di 46 comuni e Fim e Fiom nazionali. È stato ottenuto, in extremis dall’azienda, a non procedere con i licenziamenti almeno fino a fine settembre. L’azienda ha offerto incentivi pari a 16 mensilità per le uscite volontarie e sostegno al reddito nel corso dei 12 mesi o 18 di mobilità, e integrazione parziale nel caso di accesso alla pensione entro i 3/4 prossimi anni. Poco o nulla sulle ricollocazioni interne al gruppo General Electric o esterne in altre imprese. “Il Segretario nazionale della Fim Cisl Nicola Alberta a conclusione dell’incontro dichiara: “siamo assolutamente contrari ai licenziamenti e il Ministero dello Sviluppo Economico che ha convocato un incontro per il 6 settembre, deve farsi garante in tal senso nel confronto con la multinazionale. Occorre utilizzare i prossimi due mesi per costruire soluzioni di lavoro per tutti, operando soprattutto sulle ricollocazioni interne al Gruppo. Su questo, Ge deve assolutamente fare la propria parte, mentre all’esterno le amministrazioni comunali e regionali devono attivarsi attraverso le reti per il lavoro. Dobbiamo assolutamente recuperare una vicenda partita male, con la scelta di Ge di chiudere e licenziare e lavorare insieme per costruire soluzioni rispettose della dignità delle persone e che diano prospettive ai lavoratori e alle loro famiglie”.