Roma, 12 aprile 2016. “Finalmente con la fine del regolamento di Dublino decretata oggi dal Parlamento Europeo a Strasburgo e la decisione di creare un sistema “centralizzato” di asilo per consentire una migliore gestione dei flussi di migranti e richiedenti asilo in arrivo nel vecchio continente, si offre un concreto, primo segnale di speranza a migliaia di donne, bambini, uomini che fuggono dalle guerre, dalla fame, da una morte certa”. Lo dichiara in una nota Liliana Ocmin, Repsondabile Dipartimento Donne, Immigrati, Giovani della Cisl. “La Comunità Internazionale ed “in primis” l’Europa adesso agisca subito con forte senso di responsabilità, umanità ed in maniera corale. Ecco perché torniamo a chiedere a tutti i 28 paesi dell’Unione Europea di farsi carico di interventi concreti per consentire una accoglienza dei profughi sostenibile, sicura e solidale. Ribadiamo, infine, l’urgenza di rafforzare la cooperazione con i Paesi terzi di provenienza e di transito e la necessita’ di definire più chiaramente e con urgenza l’impegno contro la tratta ed il traffico di esseri umani”. “Solo con il contributo di tutti, infatti- conclude Ocmin- possiamo passare dalle belle parole ai fatti, a concrete prospettive di sostenibilità”.Ufficio stampa Cisl


