18 ottobre 2017. “I dati odierni dell’Ocse ci dicono che dobbiamo continuare a rendere priotaria e più efficace in tema di lavoro la questione della buona occupazione giovanile”. Lo dichiara Gigi Petteni, segretario confederale della Cisl, con delega al mercato del lavoro. “In questi ultimi 3 anni abbiamo incominciato a recuperare il gap con gli altri paesi europei introducendo alternanza scuola lavoro, apprendistato duale e con questa legge di bilancio la decontribuzione mirata ad assunzioni stabili di giovani. Ma i divari da sanare sono enormi e ci colpisce – continua Petteni – l’aumento con la crisi delle disparità salariali e delle disuguaglianze a scapito dei giovani in Italia. Sui giovani sta gravando l’offerta di lavori discontinui e del part time involontario. I dati dell’Ocs ci devono spronare a continuare la strada intrapresa e a fare meglio, affiancando alle politiche pubbliche un confronto più responsabile ed efficace tra parti sociali. Chiediamo a tutte le controparti, a partire da Condfindustria, di stabilire nuovi impegni più stringenti per una occupazione di qualità dei giovani”.