Roma, 26 gennaio 2018. E’ soddisfatta la Fns Cisl per la sigla del rinnovo contrattuale del comparto sicurezza e difesa. Lo dichiara in una nota il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Sicurezza della Cisl, Pompeo Mannone, “La FNS Cisl insieme alla stragrande maggioranza dei Sindacati e delle rappresentanze Militari, dopo varie giornate di confronto, ha siglato questa notte, alla presenza dei ministri competenti, il titolare degli Interni, Marco Miniti, la titolare della Funzione Pubblica, Marianna Madia, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Guardasigilli, Andrea Orlando, il sottosegretario Pier Paolo Baretta per l’Economia, il sottosegretario Angelo Rughetti che ha la delega dal Governo alla trattativa, la parte economica del contratto per il comparto sicurezza e difesa con un aumento medio pari a 93 euro, per poi continuare il confronto sulla parte normativa”.
“L’accelerazione sulla parte economica e’ stata operata per fare arrivare nel più breve tempo possibile nelle tasche dei colleghi gli aumenti contrattuali. Dopo il riordino delle carriere, il rinnovo contrattuale ed anche le risorse relative alla specificità del comparto pari ad una media di 7 euro mensili per un totale di 100 euro. Gli arretrati per gli anni 2016 e 2017 assommano a circa 600 euro. Quindi, un positivo risultato quello ottenuto in nottata, tenendo conto delle risorse stanziate nella legge di bilancio e della fine della legislatura. Sono stati assunti dal Governo diversi impegni tra cui l’avvio della previdenza complementare, tema richiesto in modo peculiare dalla nostra Federazione. La prossima settimana affronteremo la trattativa per il comparto dei Vigili del Fuoco ed auspichiamo che rapidamente si possa arrivare ad una positiva conclusione. Insieme al rinnovo contrattuale ai Vigili del Fuoco distribuiremo anche le risorse relative all’assegno di specificità portando nelle buste paga dei colleghi degli incrementi importanti dopo un blocco contrattuale che dura da ormai otto anni, valorizzando, così, il lavoro che il personale espleta con grande sacrificio e rischio quotidiano- conclude Mannone.
“L’accelerazione sulla parte economica e’ stata operata per fare arrivare nel più breve tempo possibile nelle tasche dei colleghi gli aumenti contrattuali. Dopo il riordino delle carriere, il rinnovo contrattuale ed anche le risorse relative alla specificità del comparto pari ad una media di 7 euro mensili per un totale di 100 euro. Gli arretrati per gli anni 2016 e 2017 assommano a circa 600 euro. Quindi, un positivo risultato quello ottenuto in nottata, tenendo conto delle risorse stanziate nella legge di bilancio e della fine della legislatura. Sono stati assunti dal Governo diversi impegni tra cui l’avvio della previdenza complementare, tema richiesto in modo peculiare dalla nostra Federazione. La prossima settimana affronteremo la trattativa per il comparto dei Vigili del Fuoco ed auspichiamo che rapidamente si possa arrivare ad una positiva conclusione. Insieme al rinnovo contrattuale ai Vigili del Fuoco distribuiremo anche le risorse relative all’assegno di specificità portando nelle buste paga dei colleghi degli incrementi importanti dopo un blocco contrattuale che dura da ormai otto anni, valorizzando, così, il lavoro che il personale espleta con grande sacrificio e rischio quotidiano- conclude Mannone.