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Sanità. Sbarra: ”Domani saremo in piazza a Roma con le federazioni per più risorse, assunzioni, valorizzazione della contrattazione e dei lavoratori”

Pubblicato il 28 Ott, 2022


“È ora di lasciarci alle spalle un passato troppo lungo, in cui i lavoratori pubblici, la P.A. tutta, sono stati il “parafulmine” rispetto a molte mancanze e incapacità di governanti e politici”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine oggi a Roma del Consiglio Generale della Fp Cisl. “Tagli feroci e indiscriminati, criminalizzazione dei lavoratori e totale abbandono dei settori e delle strutture: è quello che è successo anche e soprattutto alla sanità, colpita e depotenziata, massacrata da continue riorganizzazioni, riduzione del personale, piani di rientro, accorpamenti e tagli di presìdi che hanno limitato la capacità di risposta ai bisogni di salute dei cittadini”, ha aggiunto il leader Cisl. “Servono più risorse per il rinnovo del contratto 2022/24- ha sottolineato. Chiediamo al nuovo governo di modificare l’impostazione dell’attuale Nadef, che ipotizza una nuova riduzione del finanziamento alla Sanità a partire dal 2025. Ecco perché è sacrosanta la mobilitazione di domani a Roma delle nostre categorie del pubblico impiego per garantire maggiori risorse per il Fondo Sanitario Nazionale, mettere un freno ai processi di esternalizzazione, superare i limiti dei tetti di spesa relativi alle capacità assunzionali di Regioni e aziende, per un piano straordinario di assunzioni e la stabilizzazione del personale precario, allargare gli spazi della contrattazione decentrata, per misure che portino ad una efficace integrazione fra pubblico e privato e fra servizio sanitario e servizi sociali”.

intervenuto poi in chiusura dei lavori al Consiglio generale della Fp Cisl. ha tenuto a ricordare come I lavoratori pubblici siano un “patrimonio straordinario che può e deve assumere un ruolo decisivo nelle sfide cruciali che abbiamo di fronte. È ora di lasciarci alle spalle un passato in cui sono stati il ‘parafulmine’ rispetto a incapacità di governanti e politici” ha detto esprimendo poi gli auguri di buon lavoro a Roberto Chierchia eletto oggi nella segreteria nazionale della Federazione del Pubblico impiego della Cisl. “Sono certo – ha concluso – che con la sua competenza ed esperienza porterà un contributo importante alla categoria guidata con successo dall’amico Petriccioli”.

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