Roma, 23 giugno 2015. “Chiediamo di essere immediatamente convocati per valutare la situazione”. Così il Segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, a margine di un convegno sulla sicurezza globale organizzato dal Fns Cisl e dal Siulp, auspicando che sulla riforma della scuola non venga posta, al Senato, la fiducia.
“Noi -ha spiegato Furlan- abbiamo chiesto al governo, immediatamente, di convocarci” anche perché “vediamo che ogni giorno il governo cambia idea sul percorso”. Secondo la Cisl “per fare la buona scuola, come il governo vuole, bisogna non avere nella scuola oltre 150mila precari che, quotidianamente da anni, lavorano nella scuola”.
“Una riforma così importante per il paese come quella della scuola -ha concluso- non ha bisogno di azioni di fiducia”.