Roma, 24 luglio 2017. “E’ importante e giusto dopo otto anni di attesa cominciare il confronto con il Governo sui rinnovi contrattuali del personale appartenente a settori strategici per il Paese e per i cittadini. Dopo l’accordo siglato lo scorso anno tra le Confederazioni Cgil, Cisl, Uil ed il Ministro Madia si sono creati i presupposti per aprire la stagione contrattuale per tutti i dipendenti pubblici. Allo stato attuale mancano ancora risorse finanziare per poter garantire a tutti un aumento medio mensile pari a 85 euro. Onorare quell’accordo significa che il Governo deve reperire ulteriori risorse ed appostarle nella prossima legge di bilancio che in autunno verrà presentata al Parlamento”. Lo sottolinea il Segretario Generale della Fns Cisl, la Federazione Nazionale della Sicurezza della Cisl, Pompeo Mannone “Dopo la direttiva inviata all’Aran sono cominciate le trattative dei “contrattualizzati” ed in questa settimana finalmente i settori di diritto pubblico, il 25 luglio il Comparto sicurezza e difesa ed 27 il comparto soccorso pubblico. Ricorderemo al Governo che i settori della sicurezza e del soccorso pubblico sono riconosciuti per legge nel campo della specificità anche dal punto di vista dei contratti di lavoro e pertanto avanzeremo specifiche richieste che vadano a valorizzare la condizione peculiare del lavoro con istituti contrattuali che ne evidenzino l’insostituibile mission istituzionale. In particolare richiederemo per i Vigili del Fuoco l’equiparazione retributiva con i colleghi delle Forze dell’Ordine. Rivendicheremo altresì l’avvio per tali settori della previdenza complementare e dell’assicurazione Inail per le malattie professionali.” Conclude Mannone