“La Basilicata, come il Mezzogiorno, ha pagato un prezzo altissimo con la perdita di posti di lavoro soprattutto nella fase piu’ acuta dell’emergenza sanitaria e della crisi economica; piu’ che bloccare i licenziamenti il governo deve sbloccare gli investimenti soprattutto sulle infrastrutture, sui servizi, l’artigianato ed il commercio”. Lo ha detto il segretario nazionale della Cisl, Lugi Sbarra, a Picerno (Potenza), a margine del Consiglio generale della Cisl Basilicata con l’elezione del nuovo
segretario regionale.
“Il Sud avra’ da spendere nei prossimi anni piu’ di 200 miliardi di euro, tra le risorse del Pnrr, la riprogrammazione dei Fondi Comunitari 2021- 2026, il fondo di Sviluppo e Coesione, serve – ha aggiunto il segretario – un grande piano capace di risollevare
l’economia meridionale, se riparte il Sud, riparte il Paese”.