11 Settembre 2018 – “A due anni dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, che colpirono le popolazioni del centro Italia, Confindustria Cgil Cisl e Uil, che hanno dato vita al “Comitato Sisma Centro Italia”, hanno già stanziato il 50% dei contributi donati dai lavoratori e dalle imprese che ammontano a 6.803.530 euro” Così in una nota congiunta Cgil, Cisl, Uil e Confindustria annunciando che “la raccolta di fondi sta finanziando 90 progetti di due differenti tipologie di interventi: progetti di utilità sociale in senso stretto (QIP) e progetti finalizzati a valorizzare il lavoro ed il tessuto imprenditoriale del territorio (IMP).
Tra le 354 proposte complessive ricevute dal Comitato, sono stati valutati, selezionati e scelti 64 progetti QIP e 26 progetti IMP, che vogliono essere una risposta concreta per trasformare in aiuto tangibile i fondi che sono stati versati dai lavoratori e dalle imprese. La particolarità di questa esperienza è nell’incrocio tra la solidarietà nazionale e l’azione propositiva delle associazioni, delle Amministrazioni Pubbliche e delle imprese dei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. I programmi sono tutti in fase di realizzazione e il Comitato monitora anche sul posto la realizzazione degli obiettivi dei progetti, che sul versante sociale contribuiranno all’acquisto di 19 minibus e 4 ambulanze, di 6 mense scolastiche, di arredi per scuole e attività sportive, mentre sul versante imprese a dotarsi di nuovi macchinari, a finanziare di tecnologie innovative che porteranno circa 180 nuovi posti di lavoro ed il consolidamento di almeno 600. Nel sito web www.comitatosismacentroitalia.org è ora possibile seguire e controllare l’evoluzione delle attività degli interventi, acquisire la documentazione normativa di riferimento, visionare i dati statistici aggregati dell’intero programma ma soprattutto verificare lo stato di avanzamento dei lavori e delle spese di ogni singolo progetto IMP e QIP. Infatti ogni progetto ha pagine dedicate che analizzano obiettivi, risultati, attività, rapporti di avanzamento quadrimestrali, foto, video e documenti, per spiegare ai donatori e all’opinione pubblica come si stanno utilizzando concretamente e in maniera trasparente i fondi.
“Il monitoraggio documentale – spiegano ancora Cgil, Cisl, Uil e Confindustria – è supportato da programmi di verifica in loco presso ogni progetto, effettuati regolarmente dal servizio di supporto che assiste in tempo reale i referenti dei progetti IMP e QIP, valutando da vicino la realizzazione delle attività, controllando l’applicazione delle modalità di gestione e la rendicontazione adottate dal Comitato Sisma Centro Italia. Confindustria Cgil Cisl e Uil, tramite il Comitato, continuano così l’esperienza di solidarietà dei lavoratori e delle imprese che hanno compiuto in occasione dei tragici eventi in Abruzzo, ad Haiti, in Nepal ed in Sri Lanka in seguito allo Tsunami del 2004” conclude il comunicato congiunto.