Roma, 29 agosto 2016. “Ancora una volta nelle calamità naturali che sconvolgono il territorio e mietono vittime prevale l’umanità, la disponibilità estrema oltre che la professionalità dei Vigili del Fuoco”. Lo dichiara in una nota il Segretario Generale della Fns Cisl, la Federazione Nazionale Sicurezza Cisl, Pompeo Mannone. “Mai come questa volta- sottolinea Mannone- sono state salvate così tante persone dalle macerie, ad oggi 238. Purtroppo, inutile illudersi, se ora tutti elogiano l’operato dei soccorritori, domani, quando si sarà abbassato il sipario della ribalta, nessuno provvederà nel concreto a riconoscere il lavoro di questi uomini e di queste donne pronti a mettere a repentaglio la propria vita per gli altri. Sarebbe invece doveroso e giustissimo farlo. Quando questa tragedia non farà più notizia, oltre che dei soccorritori, c’è il rischio che non si parli più di prevenzione e quindi di messa in sicurezza dei fabbricati a partire da quelli pubblici. Al contrario è urgente concretizzare un piano di consolidamento di scuole, ospedali e caserme a cominciare dalle zone a più alto indice sismico. Come sanno gli esperti il terremoto non si può fermare o prevedere ma certamente se ne possono limitare i danni e soprattutto evitare le vittime. Ecco perché come Fns Cisl appoggiamo in pieno quanto stabilito dal Premier Matteo Renzi nell’ultimo Consiglio dei Ministri in tema di sicurezza e prevenzione, ma ci auguriamo che si passi subito dalle parole ai fatti e che quanto disposto per il bene del paese non resti solo un semplice annuncio. Noi siamo pronti a collaborare per realizzare un piano straordinario concertato con le forze sociali che avvii un percorso di ricostruzione e di interventi infrastrutturali utili per mettere in sicurezza il paese, rilanciare l’edilizia, creare lavoro”.