Roma, 10 maggio 2018 – “Occorre ricondurre questa partita ad un confronto nazionale che stiamo cercando di programmare già nei prossimi giorni. In tale sede Carrefour dovrà chiarire le reali intenzioni nel nostro Paese anche alla luce di quanto sta accadendo in Europa”. Così il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini ha commentato l’imminente chiusura l’imminente chiusura del punto vendita della multinazionale francese della grande distribuzione organizzata ubicato all’interno del Centro Commerciale Campania di Marcianise definendo “incomprensibile l’atteggiamento di Carrefour che pur in costanza di relazioni consolidate, anziché aprire un confronto con le organizzazioni sindacali per affrontare la crisi ha scelto di comunicare direttamente alle rappresentanze sindacali aziendali l’intenzione di chiudere entro il 30 giugno prossimo l’ipermercato di Marcianise dove sono occupati circa 160 lavoratori tra dipendenti diretti e dell’indotto dei servizi di pulizia e vigilanza privata”.
“A mezzo stampa oggi apprendiamo della volontà di ricollocare i lavoratori sul territorio nazionale, un esito impensabile e improponibile per lavoratori del mezzogiorno d’Italia, prevalentemente di famiglie monoreddito, per i quali occorre individuare una soluzione alternativa alla cessazione di attività» ha stigmatizzato il sindacalista. «Solo un anno fa la multinazionale aveva confermato gli investimenti e lo sviluppo in Italia sottoscrivendo con le organizzazioni sindacali nazionali un contratto integrativo funzionale al contenimento delle crisi aziendali e dove si era impegnata ad una complessiva salvaguardia dei livelli occupazionali, al mantenimento del perimetro aziendale e ad assicurare un confronto periodico con le organizzazioni sindacali finalizzato a monitorare la qualità dell’occupazione attraverso un articolato sistema di relazioni sindacali a livello nazionale e a livello decentrato regionale, territoriale e di punto vendita» ha aggiunto Guarini. “Occorre ricondurre questa partita ad un confronto nazionale che stiamo cercando di programmare già nei prossimi giorni. In tale sede Carrefour dovrà chiarire le reali intenzioni nel nostro Paese anche alla luce di quanto sta accadendo in Europa” ha concluso il sindacalista.
Per la segretaria regionale della Fisascat Cisl Campania Stefania Chirico “la notizia sulla chiusura dell’ipermercato Carrefour di Marcianise genera sconcerto e preoccupazione per il destino occupazionale dei lavoratori per i quali le ricollocazioni in altri punti vendita del Nord Italia proposte dalla multinazionale si tradurrebbero con il licenziamento certo ed eventuali incentivi all’esodo sarebbero solo l’anticamera della disoccupazione. Peraltro la notizia arriva a ridosso della chiusura dell’ipermercato Auchan di Napoli Argine dove a rischio occupazione ci sono altri 138 lavoratori. Occorre intervenire seriamente in un territorio già pesantemente martoriato dalla crisi economica e dei consumi e dalla precarietà del lavoro” ha concluso la sindacalista regionale.