Roma, 23 ottobre 2019 – “La Cisl riconferma la più ampia disponibilità a collaborare con la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti auspicando un vero coinvolgimento per la stesura del nuovo Regolamento Attuativo del Codice degli Appalti Pubblici”. Ad affermarlo è il Segretario Confederale della Cisl, Andrea Cuccello, facendo riferimento a quanto affermato dalla Ministra Paola De Micheli al termine dell’audizione avuta in Commissione Ambiente della Camera. “Onestamente – aggiunge Cuccello- riteniamo che meglio sarebbe mettere mano alle storture che la Legge Sblocca Cantieri ha introdotto nel Codice degli Appalti, i cui effetti, che come sindacato avevamo più volte denunciato, hanno trovato conferma dal rapporto elaborato da Oice-Informatel (Organizzazioni di Ingegneria e Consulenza) che ha evidenziato come proprio con l’entrata in vigore della Legge siano aumentati gli appalti integrati, ovvero quella formula di appalto che permette alla stazione appaltante di predisporre un progetto preliminare e di conseguenza la progettazione esecutiva degli stessi appalti (realizzata dall’appaltatore) sia aumentata di undici volte. Ma non basta- continua Cuccello- ci preoccupa il dato nel quale continuano ad aumentare i livelli del massimo ribasso che nel 2018 si sono attestati ad una media del 40%, nel 2019 stanno avendo una media del 38,6%. Progettazione esecutiva, massimo ribasso, riduzione della stazioni appaltanti, subappalti, sicurezza sul lavoro, legalità e trasparenza, giusta applicazione contrattuale, sono temi fondamentali nel settore degli appalti che più volte abbiamo denunciato anche nelle audizioni avute alla Camera e Senato, che meritano un approfondimento oltre ad un regolamento al quale noi come Cisl non faremo mancare il nostro contributo. Insieme a Cgil e Uil abbiamo inviato nei giorni scorsi una richiesta di incontro ed aspettiamo di essere convocati quanto prima per iniziare in lavoro insieme”.