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Lazio. Cisl: “Candidare Roma come sede dell’Agenzia del Farmaco”

Roma, 29 giugno 2017. “La scelta della sede dell’Agenzia del Farmaco Europeo entra nella fase finale”. E’ quanto si legge in una nota conigunta di Andrea Cuccello e Paolo Terrinoni, Segretari Generali della CISL del Lazio e della CISL di Roma Capitale Rieti. “La CISL  -proseguono i Segretari- chiede al Presidente della Regione Lazio, Zingaretti, e alla Sindaca di Roma, Virginia Raggi, di candidare Roma come sede dell’Agenzia Europea del Farmaco e chiedere al Governo, che entro il 31 Luglio deve presentare la candidatura della città che dovrà ospitare l’agenzia, di sostenere la Capitale D’Italia. Noi crediamo che Roma possegga tutti i requisiti che la UE chiede: dalla garanzia che l’agenzia possa essere istituita in loco e possa assumere le proprie funzioni alla data del recesso del Regno Unito dall’Unione all’accessibilità dell’ubicazione (collegamenti aerei dal resto della Ue); dall’esistenza di strutture scolastiche adeguate per i figli dei membri del personale all’adeguato accesso al mercato del lavoro, alla sicurezza sociale e all’assistenza sanitaria per coniugi e figli e  alla continuità operativa. Le istituzioni locali devono anche tenere conto delle enormi possibilità che l’EMA si porta dietro. Basti pensare che l’agenzia ha un budget di 322 milioni di euro e 900 dipendenti con relative famiglie che verranno ad abitare a Roma. Inoltre l’agenzia garantisce  65 mila presenze annue e un’attivita convegnistica di altissimo profilo. Ecco perché Roma va candidata. Oltre alle istituzioni locali a farsi sentire a livello Europeo deve essere il governo nazionale. Non è più ammissibile che l’italia su 38 agenzie sparse per in giro per l’Unione Europea ne abbia solo 2. L autorità per la sicurezza alimentare a Parma e il centro per la formazione professionale a Torino. È arrivato il momento di invertire la tendenza e per il nostro governo di alzare la voce e farsi sentire”.
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