Si è svolta oggi ad Alba in provincia di Cuneo l’inaugurazione della nuova sede provinciale della Cisl con la partecipazione del Segretario Generale della Fai nazionale Onofrio Rota, che ha sottolineato: “Abbiamo sostenuto fin dal principio il progetto di una nuova sede confederale per affermare la nostra idea di sindacato radicato sul territorio, capace di stare vicino ai lavoratori e dentro le dinamiche del lavoro”. Per il leader della Federazione agroalimentare della Cisl, “aver portato a compimento questo progetto rappresenta anche un nuovo punto di partenza per praticare la nostra ‘sinergia militante’ con le altre categorie e i servizi confederali: lavoratori e lavoratrici, giovani, pensionati, immigrati, tutti devono sapere di trovare nelle nostre sedi la massima accoglienza da parte di un’organizzazione efficiente, capace di dare risposte sia contrattuali che in merito a tanti altri aspetti. Per noi questa sinergia si declina con la campagna ‘Fai di più’, che sarà centrale – ha annunciato Rota – anche nell’assemblea organizzativa nazionale che svolgeremo il 26 ottobre a Roma”. Alla cerimonia di apertura della nuova sede provinciale della Cisl, in Corso Europa 102, hanno partecipato, oltre a dirigenti e operatori territoriali e regionali del sindacato, anche il Sindaco di Alba Carlo Bo, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, la parlamentare Chiara Gribaudo, il Vescovo di Alba Mons. Marco Brunetti, il Segretario nazionale della Cisl Giorgio Graziani. La nuova sede sarà accessibile a tutti, priva di barriere architettoniche, dotata di sistema elettrico fotovoltaico, parcheggi e uffici di tutte le categorie e tutti i servizi. “Dopo oltre vent’anni il sogno si realizza”, ha dichiarato il Segretario Generale Ust Cisl Cuneo Enrico Solavagione: “Abbiamo realizzato l’obiettivo in continuità con lo spirito di squadra che ha contraddistinto la Cisl Cuneo in questi anni. Un contributo fondamentale lo hanno fornito le migliaia di associati alla Cisl; un particolare ringraziamento va fatto a Fai, Fnp e patronato Inas per l’importante contributo economico”. Particolarmente toccante è stata la dedica di una sala a Marilena Grimaldi, delegata Fai-Cisl in Ferrero deceduta a causa del Covid nel 2021, a 51 anni: “Mi hanno sempre parlato di lei come una donna straordinaria, generosa, sorridente, altruista, disponibile ad aiutare gli altri – ha detto Rota rivolgendosi anche ai familiari presenti – per cui siamo certi che il suo lavoro non è stato invano: continueremo a portarlo avanti in suo nome e la ricorderemo per sempre come simbolo di speranza e di ispirazione per tutti noi”.