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Energia. Testa ( FLAEI-Cisl): “Un tavolo nazionale per una strategia integrata. Serve regia unica esperta e consapevole”

Pubblicato il 11 Lug, 2022

“La Francia torna a controllare sempre meglio il suo futuro energetico, noi invece brancoliamo nel buio”. Questa la denuncia del Segretario Generale della FLAEI-Cisl Amedeo Testa, dopo l’annuncio del governo francese di voler tornare in possesso del 100% delle quote del gigante elettrico nazionale EDF. Dichiarazione cui è seguita quella di un funzionario EU che ha sottolineato come le attuali condizioni “giustifichino interventi statali” sui sistemi dei singoli Paesi”.

“Si tratta di scelte importanti e strategiche – ha continuato Testa – non possiamo come sistema-Italia insistere con impostazioni ideologiche e irrealistiche, abbiamo il dovere del realismo e dell’onestà intellettuale. Quella che abbiamo chiamato Operazione-Verità. Il prezzo del gas aumenta dell’800%, l’emergenza pandemica ed economica continueranno, come gli effetti inevitabili sui nostri sistemi economici delle sanzioni alla Russia. La FLAEI sa che non ci sono soluzioni facili per nessuno, ma sappiamo che l’Italia è in una situazione peggiore degli altri paesi. Senza avere il Nucleare il Paese ha voluto fare il primo della classe con la decarbonizzazione. la FLAEI è favorevole alle rinnovabili, ma bisogna rifare la rete elettrica di distribuzione, ci vogliono tempi lunghi e risorse ingenti e non possiamo lasciare questa evoluzione strategica per il Paese in mano a operatori privati”.

“Non bisogna perdere tempo – ha concluso il segretario generale – la nostra proposta come FLAEI è un forte appello alla politica: subito un tavolo nazionale per una strategia energetica integrata, un vero e proprio “Patto per l’Energia” in linea con quanto sta chiedendo il nostro Segretario Generale Luigi Sbarra per le questioni più generali. Serve una regia unica, esperta e consapevole. Un solo centro di comando, con mandato e responsabilità pubblica. Solo così possiamo seriamente costruire il nostro futuro”.

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