Presentato oggi dall’amministratore delegato Dott. Folgiero, alle organizzazioni sindacali il piano industriale di Fincantieri per il prossimo quinquennio 2023-2027.
Il Gruppo conferma di volersi concentrare sulle attività core e di volersi distinguere sempre più nel mondo della cantieristica navale dal Cruise, al Militare e Off Shore Wind e Gas Oil.
Aumentare la marginalità per rafforzare la mission industriale, valorizzando le risorse umane e la storia italiana della cantieristica, sono le direttive su cui poggia il piano.
Entro il 2025 inoltre saranno completate le azioni per ridurre le emissioni nocive del 55% e saranno sviluppati investimenti su nuove motorizzazioni e utilizzo di carburanti green.
“Per il Segretario generale Fim Benaglia – è stato un incontro proficuo che da continuità al dialogo con le parti sindacali che il Dott. Folgiero ha promosso fin dal primo giorno del suo insediamento e interpreta l’orientamento partecipativo e aperto, che il sistema di relazioni sindacali ha messo al centro del contratto di Gruppo recentemente firmato. Il piano – continua Benaglia – vuole proiettare Fincantieri a vincere le sfide complesse che la cantieristica navale sta vivendo, conferma gli assetti occupazionali e gli otto cantieri presenti nel nostro Paese.
Gli obiettivi economici prefissati nel prossimo quinquennio sono ambiziosi, ma possono essere perseguiti sulla scia degli investimenti, della ricerca tecnologica, dell’implementazione di processi digitalizzatati e soprattutto, con l’aggiornamento e crescita delle competenze professionali degli 8.000 dipendenti.
Bene l’intenzione di qualificare l’indispensabile sistema di appalti anche con il confronto sindacale. Nel condividere gli obiettivi sfidanti di crescita che il piano intende perseguire, come Fim Cisl- conclude Benaglia – crediamo fortemente che il 2023 debba da subito realizzare risultati di consolidamento e crescita e che le relazioni sindacali e il coinvolgimento dei lavoratori saranno leve decisive per qualificare il Gruppo e l’occupazione di fronte delle sfide globali. “