Saranno 150, provenienti da tutta Italia, le delegate e delegati sindacali che si riuniranno a Bologna presso il DumBO l’8 e il 9 giugno, per la prima Festa del Delegato.
Una iniziativa, promossa dalla FeLSA, la categoria cislina che organizza e rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del segmento “flessibile”del mercato del lavoro tra somministrazione, lavoro autonomo e atipico, con l’intento di festeggiare lavoratrici e lavoratori che, all’interno dell’ esperienza della FeLSA hanno scelto di impegnarsi in prima persona come rappresentanti sindacali, esercitando un protagonismo che li ha portati, nonostante la temporaneità che spesso caratterizza i loro rapporti di lavoro, a farsi portavoce dei bisogni e a sostenere rivendicazioni che riguardano se stessi e le colleghe e i colleghi con cui ogni giorno condividono il posto di lavoro.
La Festa del Delegato vuole essere prima di tutto un momento di aggregazione, a cui si aggiungeranno confronto e contaminazione di esperienze. E’ con questa logica che si è scelto di riunire delegati e delegati provenienti da tutte le regione d’Italia e operanti in diversi contesti aziendali, del pubblico, dei servizi e dell’industria, perché possano conoscersi, condividere aspetti della propria attività, mutuare buone prassi e celebrare il merito per aver contribuito a generare una rappresentanza in spazi del mercato del lavoro non standard.
“La nostra Federazione oggi conta circa 45mila iscritte e iscritti in tutti i settori produttivi tra i lavoratori somministrati, gli autonomi e gli atipici: tantissimi di questi hanno scelto di essere dei rappresentanti sindacali, metterci la faccia, l’impegno e il tempo per cercare di migliorare la loro condizione lavorativa e quella dei loro colleghi. Credono nei valori della FeLSA e della CISL.
L’iniziativa vuole essere una occasione per celebrare un’esperienza e un risultato non affatto scontato: contribuire a costruire una rappresentanza in un mondo del lavoro flessibile. Ciò si è reso possibile grazie alla passione di lavoratori e lavoratrici che credono nella partecipazione. Sono loro la forza di una organizzazione sindacale” afferma Mattia Pirulli, Segretario Generale della FeLSA CISL.
Le conclusioni, in un dialogo aperto con le delegate e i delegati della FeLSA, saranno affidate a Daniela Fumarola, Segretaria Confederale della CISL.