Domani 25 Giugno si celebra la giornata mondiale del marittimo, “Day of the Seafarer” promossa dall’International Maritime Organization (IMO). La campagna 2023 pone l’accento sul contributo dei marittimi alla protezione dell’ambiente marino in linea con il tema marittimo mondiale “MARPOL at 50 – Our commitment goes on”/“MARPOL a 50 anni- Il nostro impegno continua”. Marpol è la Convenzione internazionale per la prevenzione dell’inquinamento provocato dalle navi. I marittimi trascorrono infatti molto tempo in mare e rappresentano una parte importante della soluzione quando si tratta di proteggere l’ambiente marino.La Giornata Mondiale del Marittimo non è solo un’occasione per ricordare il prezioso lavoro di chi opera nei mari ma è anche una giornata speciale per evidenziare problematiche e carenze legate a un settore particolarmente complesso e delicato, per trovare soluzioni e rimedi quali migliori condizioni di lavoro, formazione e sicurezza.Un momento centrale di riflessione soprattutto alla luce dell’evoluzione del trasporto marittimo negli ultimi anni e delle sfide future che l’intero cluster marittimo dovrà affrontare e superare, tra cui digitalizzazione, obiettivi di decarbonizzazione, carenza di personale, emergenza, quest’ultima, da contrastare attraverso un decisivo intervento di semplificazione normativa che favorisca e faciliti l’accesso alle carriere marittime.
Anche noi come Fit-Cisl sosteniamo questo appello globale, riconoscendo il ruolo impareggiabile che i lavoratori svolgono quotidianamente e riconoscendo la loro attività preziosa.C’è necessità di parlare dei marittimi non solo in occasione della Giornata Mondiale e, per questo motivo, manterremo viva l’attenzione e proseguiremo il nostro impegno nell’evidenziare sia le difficoltà che interessano le lavoratrici e i lavoratori del mare che le opportunità e soluzioni utili per un concreto rilancio dell’economia del mare.