Roma, 28 giugno 2019. “Le dichiarazioni del Ministro Di Maio su Atlantia sono allarmanti”, così dichiara la Fit-Cisl sottolineando che: “Non ci riferiamo alle schermaglie tra il Ministro e la compagine azionaria di Atlantia. Rispetto alla tragedia di Genova chi ha sbagliato pagherà e a suo tempo abbiamo richiesto al Mit un monitoraggio su tutte le infrastrutture analoghe affinché non si verifichino più simili disastri. Ci interessa la sorte dei circa 11.000 lavoratori del gruppo e delle loro famiglie che, nel caso di un repentino tracollo di Atlantia, pagherebbero un prezzo altissimo senza avere alcuna colpa”. Conclude l’organizzazione sindacale: “Al Ministero dello Sviluppo attualmente sono aperti 138 tavoli di crisi: sarebbe molto grave aggiungere Atlantia come 139esima”.