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Trasporti. Logistica e merci, al via mercoledì a Roma la Tavola rotonda della Fit-Cisl

Pubblicato il 10 Giu, 2022

L’evento si terrà a Roma e vedrà la partecipazione degli stakeholder del settore. Chiuderà i lavori il Segretario generale del sindacato cislino PellecchiaMerci e logistica al centro di una Tavola rotonda organizzata dalla Fit-Cisl con gli stakeholder del settore e le istituzioni. Si terrà infatti mercoledì 15 giugno alle 9:30 nell’Auditorium Donat-Cattin (in via Rieti 13) a Roma l’evento dal titolo “Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: per merci e logistica potrebbe essere l’ultimo treno”. La Tavola rotonda sarà introdotta dai Segretari nazionali Fit-Cisl Gaetano Riccio e Maurizio Diamante. Interverranno: Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato di Mercitalia Logistics; Giuseppe Acquaro, amministratore delegato di Terminali Italia Federico Pittaluga, amministratore delegato di Medway Italia srl; Oliviero Giannotti, Segretario generale di Assoporti; Mauro Bonaretti, capo Dipartimento per la Mobilità sostenibile del ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile; Raffaella Paita, Presidente IX Commissione Trasporti della Camera dei deputati; Salvatore Pellecchia, Segretario generale della Fit-Cisl.“Il Libro Bianco dei Trasporti – ha sottolineato una nota della Fit-Cisl -, a suo tempo, ha fissato date e obiettivi che il nostro Paese dovrà raggiungere negli anni che verranno e si presenta come una tabella di marcia per riformare il sistema europeo della mobilità di merci e persone. L’obiettivo finale è l’abbattimento del 60% delle emissioni di gas serra entro il 2050 e per raggiungerlo sono stati individuati alcuni passaggi che scompongono il quadro e l’orizzonte temporale: tra di essi quello che qui ci interessa è l’obiettivo che entro il 2030, sulle percorrenze superiori a 300 chilometri, il 30% del trasporto merci su strada sia trasferito verso altri vettori come la ferrovia o le vie navigabili”. “Assieme a una serie di stakeholder – ha concluso la Fit-Cisl – quali rappresentanti delle Istituzioni, delle forze politiche, delle imprese ferroviarie, dei terminalisti e dei porti, vogliamo verificare lo stato dell’arte e individuare le azioni da mettere in campo per favorire il raggiungimento di quanto necessario per rispettare l’ambiente, migliorare la mobilità di persone e merci, i servizi offerti, il benessere del nostro paese e di coloro che lo abitano”.




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